RIAPRE LA CACCIA IN EMILIA-ROMAGNA MA NON CON IL MIO VOTO

Oggi è il giorno dell’apertura anticipata della #caccia in Emilia-Romagna. Ricordo che Europa Verde è stato l’unico gruppo politico della maggioranza di centrosinistra che guida la Regione Emilia-Romagna a votare #contro il calendario venatorio 2020.

Come ho detto intervenendo nella commissione assembleare Attività Produttive lo scorso aprile, il mio voto contrario non scaturiva solo dal fatto che la Federazione Verdi è da sempre contraria alla caccia in quanto attività ludica che si svolge a spese della vita di altri esseri viventi, ma anche da un elemento specifico: il calendario predisposto dalla Giunta, infatti, non recepiva tutte le osservazioni fatte da Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Ad esempio ISPRA aveva chiesto, per alcune specie, di posticipare l’apertura e di anticipare la chiusura del calendario e di non concedere due giorni in più a settimana nel periodo dal 1 ottobre al 30 novembre per la caccia alla migratoria da appostamento, così come richiesto anche da LAV e WWF Emilia-Romagna.

Nel mio intervento avevo inoltre ribadito che è necessario fissare l’obbligo, e non solo indicare l’opportunità di usare munizioni atossiche come, al contrario, si limita a fare il documento della Giunta, visto che la dispersione di cartucce e di pallini di piombo produce un diffuso inquinamento ambientale.

Avevo anche citato la richiesta del WWF di non consentire la caccia all’allodola, e quella del Coordinamento associazioni ambientali riminesi, di ripristinare i confini originari dell’Oasi di Torriana Montebello, mantenendo al contempo la tutela dei tratti d’asta fluviale del Marecchia, particolarmente ricchi di biodiversità. Per il controllo della popolazione di cinghiali, inoltre, all’interno dell’Oasi e delle aree protette, il Coordinamento aveva anche chiesto di attenersi alle linee-guida di Ispra escludendo il ricorso alla tecnica della braccata.

Come Verdi – Europa Verde Emilia-Romagna continueremo anche nei prossimi mesi a far sentire la nostra voce per salvaguardare la vita di altri esseri viventi.

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.