I VERDI ALLA GIUNTA: TUTELARE IL PARCO DEL DELTA DEL PO
Oggi ho depositato un’interrogazione alla Giunta regionale per chiedere chiarimenti sulla modifica, deliberata dalla Regione Emilia-Romagna, della classificazione dell’area naturale protetta “Pialassa della Baiona”, zona umida di importanza internazionale, passata da semplice area di raccolta dei giacimenti naturali di molluschi bivalvi ad area di allevamento, nonché dell’area Marina “Foce del Fiume Reno”, passata da area in cui era vietata la raccolta dei molluschi per il consumo umano ad area di allevamento.
Come Verdi – Europa Verde Emilia-Romagna temiamo che questa modifica possa compromettere la salvaguardia di questa preziosa area naturale protetta di rango internazionale. La drastica variazione della destinazione d’uso deliberata potrebbe infatti provocare varie problematiche, tra cui le interferenze tra i fruitori dell’area e l’introduzione della coltivazione della cosiddetta “falsa vongola verace” originaria delle Filippine, in contrasto con le misure di conservazione dell’area protetta che vietano l’introduzione di specie aliene. Questa specie, come è già successo in altre zone d’Italia, rischia di soppiantare la vongola verace autoctona, con le conseguenze ambientali, ecologiche e paesaggistiche che ne deriverebbero.
Non meno preoccupante la modifica della classificazione della Foce del Reno.
Alla giunta chiedo anche se il Comune di Ravenna sia stato coinvolto nel procedimento di modifica e se condivida quanto deliberato dalla Regione.
Con la mia interrogazione, il Gruppo Europa Verde, oltre ai chiarimenti sulle procedure adottate, intende sollecitare la Giunta a mantenere l’impegno per la salvaguardia di quest’area naturale protetta che ricade nel Parco del Delta del Po, di cui sollecitiamo la costituzione come parco unitario insieme alla componente territoriale che ricade entro i confini amministrativi della regione Veneto.
A questo link il testo dell’interrogazione: https://www.silviazamboni.it/…/Europa_Verde…

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.