APPROVATO IL PACCHETTO DI EMENDAMENTI VERDI AL DEFR 2021-2023 DELL’EMILIA-ROMAGNA

La Commissione Bilancio  ha approvato il pacchetto di emendamenti presentati da Europa Verde sul DEFR, il Documento economico finanziario regionale che contiene gli indirizzi strategici della Regione per i prossimi tre anni.

Tra le modifiche proposte da Europa Verde c’è innanzi tutto l’inserimento del completamento del Sistema Ferroviario Metropolitano (SFM), altrimenti assente dal documento, insieme a numerosi altri impegni nel campo della mobilità, dei rifiuti, delle politiche energetiche e dell’agricoltura biologica.

Più in dettagli, di seguito i contenuti degli emendamenti che Europa Verde è riuscita ad inserire, facendo riferimento a interrogazioni, risoluzioni ed emendamenti già presentati in altri contesti.

In materia di mobilità sostenibile:

  • SFM: grazie all’emendamento di Europa Verde, ora la Giunta regionale è impegnata, nero su bianco, a raggiungere l’assetto base definito nell’accordo del 2007 entro la fine della legislatura. L’SFM è un servizio a lungo atteso, in grado di spostare sulla mobilità pubblica su ferro buona parte del traffico privato motorizzato che ora contribuisce all’inquinamento atmosferico e alla congestione stradale.
  • Strade Scolastiche: i Comuni saranno supportati nello sviluppo di “strade scolastiche”, ovvero aree intorno alle scuole vietate al traffico veicolare, per ridurre l’inquinamento e aumentare la sicurezza di bambini e genitori all’entrata e all’uscita dalle scuole, permettendo di raggiungere la scuola a piedi o in bicicletta senza rischiare di essere investiti.
  • Ciclovie turistiche: è previsto non solo il sostegno alla realizzazione delle ciclovie finanziate a livello nazionale ma anche l’impegno a promuovere e realizzare la rete delle ciclovie regionali, lasciata finora all’iniziativa dei singoli comuni e provincie.
  • Community charger: nel capitolo su mobilità a emissioni zero, è inserita l’istallazione di colonnine di ricarica delle auto elettriche per le quali si chiede alla Regione di impegnarsi a sostenere anche lo sviluppo della rete di Community charger, ossia le colonnine installate e gestite da Comuni o associazioni di utenti che erogano l’elettricità a prezzi decisamente più convenienti rispetto a quelle gestite dai gestori.

Economia circolare

  • Revisione della legge 16 del 2015 sull’economia circolare: a partire  dal recepimento delle disposizioni introdotte dal pacchetto delle direttive europee sull’economia circolare”  approvate dopo il 2015, e dall’introduzione del parametro dei rifiuti/abitante non riciclati nel patto lavoro e clima e nel documento Strategico sulla gestione dei rifiuti, la Legge 16 /2015 va rivista.
  • Discariche di rifiuti esaurite: procedere con l’istallazione di impianti di panelli fotovoltaici.
  • Packaging: riduzione del volume e del peso degli imballaggi, in coerenza con gli obbiettivi dell’agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’Onu.

Politiche energetiche

  • Energie rinnovabili: impegno a incentivare la diffusione di sistemi di autoconsumo collettivo e delle comunità energetiche.

Agricoltura

  • Biodistretti: impegno varare entro il 2022 una nuova legge sulla disciplina, promozione e valorizzazione dei biodistretti. Su questo tema Europea Verde ha depositato un Pdl.

Politiche sociali

  • Politiche per l’integrazione: abbiamo aggiunto un riferimento alle politiche di integrazione dei giovani stranieri residenti in Emilia-Romagna nati e cresciuti in Italia (pari al 18% delle persone nella fascia d’età tra gli 0 e i 14, e al15% nella fascia 15-25), anche in risposta a manifestazioni di razzismo.

 

 

 

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.