Interrogazione sulla linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore
Oggi ho depositato un’interrogazione alla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna per chiedere maggiori informazioni sullo stato si avanzamento del progetto di interramento del tratto della linea compreso tra via Zanolini e via Larga, a Bologna, finalizzato ad eliminare cinque passaggi a livello.
Affinché questo intervento non serva però solo a fluidificare il traffico automobilistico, è necessario che la linea – già oggi satura – venga interrata a due binari, invece di essere “mortalmente sepolta” a un solo binario, come nel progetto discusso fino ad oggi. Si tratta infatti del più importante collegamento su ferro tra Bologna, Castenaso, Budrio e Molinella sino, appunto, a Portomaggiore nel basso ferrarese, che trasporta una media di 6000 persone al giorno.
L’interramento ad un solo binario rappresenterebbe un formidabile ostacolo alle prospettive di sviluppo dei servizi della linea ferroviaria, creando un collo di bottiglia destinato ad impedirne il potenziamento, ciò a scapito anche dell’alleggerimento del traffico motorizzato, che potrebbe invece riversarsi su Bologna e nelle aree interessate dal tracciato del collegamento ferroviario.

A questo link trovate l’intero testo dell’interrogazione depositata: https://www.silviazamboni.it/wp-content/uploads/2020/05/05-05-Interrogazione-Interramento-Bologna-Porto-Maggiore.pdf

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.