A distanza di un anno e mezzo dalle scosse del terremoto del 2012, grazie al modello di gestione messo in campo dalla Regione Emilia-Romagna, oltre il 90% delle macerie era stato rimosso. Macerie che in larghissima parte sono state riutilizzate. Un’operazione frutto di grande efficienza, avvolta da un inspiegabile silenzio-stampa, mentre infuriano le polemiche per i ritardi delle analoghe operazioni nell’Italia centrale colpita dal sisma un anno fa.

Ne parlo nell’ articolo “Sisma 2012: il modello Emilia-Romagna” uscito sul numero di settembre-ottobre della rivista Materia Rinnovabile scaricabile a questo link

http://www.renewablematter.eu/it/art/360/Sisma_2012_il_modello_EmiliaRomagna

Read in English in Renewable  Matter:

http://www.renewablematter.eu/en/art/741/2012_Earthquake_The_EmiliaRomagna_Model

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.