CISPADANA. COSTI-BENEFICI ANCORA NON CHIARI
Si sa che l’autostrada regionale #Cispadana è un progetto da anni al centro di contestazioni da parte dei Verdi – Europa Verde Emilia-Romagna, comitati locali, associazioni ambientaliste e persino alcune amministrazioni comunali. Per questo con un’interrogazione presentata oggi in Commissione Territorio, ambiente e mobilità ho chiesto alla Giunta che fine abbia fatto l’impegno di sottoporre il progetto della Cispadana ad un’analisi costi-benefici che metta a confronto tre diverse ipotesi: autostrada, superstrada a due corsie per senso di marcia non a pedaggio, extraurbana a una corsia per senso di marcia. E di pubblicarne poi l’esito.
Ho preso atto con soddisfazione dalle parole dell’assessore Andrea Corsini che l’analisi costi-benefici è stata effettuata nel rispetto delle linee-guida ministeriali e degli impegni presi anche in risposta ad una precedente interrogazione di Europa Verde del maggio 2020, e che gli esiti dell’analisi saranno resi disponibili a breve in sede di discussione sul bilancio di previsione 2022.
Sul merito della risposta odierna dell’assessore rilevo però che non contiene i dati relativi alla terza ipotesi del collegamento a scorrimento veloce a una corsia, che è la soluzione caldeggiata dai comitati e dalle associazioni ambientaliste locali. Un’ipotesi che, anche secondo Europa Verde, meglio risponde alle esigenze di mobilità locale rispetto ad un’autostrada a pedaggio con soli 3/4 ingressi lungo il tracciato. Per questa ragione mi riservo di valutare l’esito dell’analisi costi/benefici quando sarà disponibile il testo, dal momento che l’assessore mi ha successivamente rassicurata che tale ipotesi è stata inserita nell’analisi.

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.