Oggi ho doverosamente e convintamente preso parte al presidio convocato dai #sindacati confederali per protestare contro la mancanza di sicurezza sui luoghi di #lavoro e contro l’inarrestabile scia sanguinosa degli incidenti mortali. La recente tragedia dei cinque operai che hanno perso la vita in un cantiere a #Firenze non è ovviamente una fatalità, ma parte di una vera e propria strage che si compie in modo ormai sistemico ogni giorno.


La carenza di ispettori del lavoro è una delle principali cause dell’insufficienza o addirittura della mancanza di controlli. Mentre il lavoro nero è spesso associato alla mancanza di adeguate istruzioni e di dispositivi per la sicurezza dei lavoratori, per lo più stranieri, nei cantieri. Senza dimenticare, infine, le vittime tra i giovani inseriti in progetti di scuola-lavoro. Risultato: rientrare a casa dal lavoro vivi e integri per troppi è diventato un optional, invece di essere un diritto elementare garantito dalle condizioni di sicurezza sul lavoro e negli spostamenti casa-lavoro-casa.

Dalla sua fondazione, in 17 anni, Soricelli (con me in una foto sotto) tecnico metalmeccanico in pensione e artista sociale, ha registrato i decessi sui luoghi di lavoro corredati da data dell’evento, provincia in cui si è verificato l’incidente con esito mortale, età, professione, nazionalità della vittima e informazioni sull’infortunio mortale.
La particolarità dell’ #Osservatorio è che monitora anche le morti che sfuggono alle statistiche INAIL, che registrano solo gli incidenti mortali denunciati dalle imprese e relativi a lavoratori e lavoratrici assicurati INAIL, mentre l’Osservatorio registra anche i #decessi tra i non assicurati, circa 4 milioni di soggetti che comprendono carabinieri, poliziotti, lavoratori in nero, partite Iva individuali e agricoltori in pensione ancora attivi sui campi. Dal confronto tra i dati raccolti dall’Osservatorio di Soricelli e quelli Inail emerge pertanto una sensibile discrepanza, all’incirca un 30% in più nell’Osservatorio rispetto alle statistiche INAIL.

Dal canto mio, in Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna continuerò ad occuparmi di questo tema.