IL TAR DÀ RAGIONE ALLA LEGA ABOLIZIONE CACCIA SALVI DAL 20 GENNAIO TUTTI GLI ANATIDI
Nuova vittoria davanti al Tar per la LAC Emilia Romagna – Lega Abolizione Caccia: dopo il 20 gennaio in Emilia-Romagna stagni e paludi saranno off-limits per i cacciatori. Il Tribunale Amministrativo Regionale di Bologna, su ricorso della #LAC, con Ordinanza n. 20 del 12 gennaio scorso ha infatti decretato che anche la #caccia alle due specie di anatre selvatiche note come Moriglione e Moretta dovrà cessare sabato 20 gennaio anziché proseguire fino a mercoledì 31.
La Giunta Regionale, ignorando ripetutamente i pareri scientifici di Ispra – l’autorità scientifica di riferimento per la caccia – con successive delibere integrative del calendario venatorio regionale adottate in autunno aveva aperto la caccia a Moretta e Moriglione (in precedenza specie protette), in violazione dell’ordinanza del TAR del 7 settembre scorso che aveva anticipato la data di chiusura della caccia alle specie di uccelli acquatici cacciabili. In risposta ai provvedimenti della Giunta, la LAC ha quindi presentato al TAR i propri “motivi aggiunti” con l’ultimo ricorso, che è stato accolto.
È noto che noi #Verdi fin dalla nostra fondazione siamo contrari alla caccia e così, dal 2020, da quando Europa Verde è tornata nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, puntualmente ad ogni presentazione del #CalendarioVenatorio regionale altrettanto puntualmente arriva il mio voto contrario, che ho sempre accompagnato con la richiesta di rispettare le disattese indicazioni di Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale a tutela di alcune specie faunistiche, anche attraverso la riduzione di durata della stagione venatoria.
Per questo, esprimo soddisfazione per il pronunciamento del TAR e ringrazio LAC Emilia Romagna – Lega Abolizione Caccia, WWF Emilia-Romagna, LIPU e LAV e tutte le associazioni che si battono per l’abolizione della caccia tout-court o, perlomeno, per una sua regolamentazione che riduca al minimo il danno alle specie viventi bersaglio delle pallottole. Come si può definire ricreativa l’attività venatoria che con inutile crudeltà si svolge a spese di altri esseri viventi?

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.