È APERTA LA CACCIA, VIA LIBERA ALLA STRAGE ANCHE DEI MIGRATORI

Caccia, ci risiamo! Da oggi è ricominciata la strage della fauna migratoria in Emilia-Romagna. È la preapertura della stagione venatoria, che inizierà formalmente il 17 settembre. Doppiette in azione di domenica e giovedì contro le specie inserite dalla Regione tra quelle cacciabili.
Personalmente – e come i Verdi che copromossero un referendum anticaccia che raccolse milioni di “Sì” – sono sempre stata contraria alla caccia come attività ricreativa a spese della vita degli animali. Serve rispetto e considerazione per ogni forma di vita sul Pianeta. Ma su questo principio, al di là delle dichiarazioni di rito, non si formano maggioranze nei contesti istituzionali. Anzi, la caccia è uno dei temi con maggiore trasversalità tra gli schieramenti politici.
In passato, in più occasioni, ho votato in dissenso con la maggioranza di centrosinistra in Regione Emilia-Romagna e più volte ho portato in Aula dell’Assemblea legislativa i temi del benessere animale, della biodiversità e del contrasto al bracconaggio, a partire dalle aree umide della Riviera adriatica, e raccolto l’appello di associazioni animaliste e ambientaliste e di comitati di cittadini attivi sui territori.
Appelli che non sono mancati in questi giorni: diverse associazioni (Animal Liberation, Arca 2005, Cadapa, Circolo Legambiente Delta Po di Comacchio, Cruelty Free, Enpa Ravenna, Italia nostra Ravenna, Lav Bologna, Lac Emilia-Romagna, Leidaa, Lndc Animal Protection, Oipa Italia, Panda Imola, Protezione Animali Ambiente Cesena) hanno chiesto di fermare la caccia nelle zone colpite dall’alluvione di maggio perché l’evento estremo ha compromesso l’habitat naturale della fauna mettendo a dura prova la riproduzione. Appello caduto nel vuoto. Sono al loro fianco.
Giusto commuoverci e indignarci per l’orsa Amarena, uccisa a fucilate in Abruzzo, e interessarci al destino dei suoi due cuccioli. Ma le doppiette sarebbe meglio silenziarle definitivamente e iniziare ad avere cura e rispetto di tutti gli animali.

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.