ALLE REGIONALI DEL 26 GENNAIO SONO CAPOLISTA DI EUROPA VERDE A BOLOGNA E PROVINCIA. PERCHÈ MI CANDIDO.

Le elezioni regionali del 26 gennaio in Emilia-Romagna saranno un appuntamento importante per la democrazia, il clima, l’ambiente, l’economia verde, la coesione sociale.

Di fronte all’emergenza climatica, i cui effetti sono ormai sotto gli occhi di tutti e non solo degli scienziati che studiano il clima,  anche l’Emilia-Romagna deve imboccare la strada  della transizione ecologica a favore di un modo di produrre e consumare che non dilapidi le risorse naturali devastando l’ambiente che è alla base della nostra esistenza. Lo dobbiamo alle giovani generazioni, da cui noi adulti abbiamo avuto in prestito il Pianeta con l’obbligo morale di restituirglielo ancora vivibile.

La transizione ecologica non deve far paura perchè offre opportunità economiche e occupazionali nuove e perchè porta a migliorare, ad esempio, la qualità dell’ambiente in cui viviamo, a cominciare dalla pessima qualità dell’aria che respiriamo nella nostra regione.
 
Per sostenere questi obiettivi ho accettato la candidatura a capolista di Europa Verde/Verdi Emilia-Romagna nella circoscrizione di Bologna e provincia.
Per sostenere questi stessi obiettivi Europa Verde/Verdi Emilia-Romagna fa parte della coalizione di centrosinistra: in un’elezione a turno unico, che in pratica corrisponde ad un ballottaggio, per cui un candidato presidente può vincere anche con un solo voto, Europa Verde – io per prima – non poteva che portare il proprio contributo alla vittoria del centrosinistra, contro una destra negazionista della crisi climatica, che alimenta odio sociale anzichè proporre soluzioni ai problemi.
 
In queste elezioni non c’è soglia di sbarramento da superare come alle Europee del maggio scorso, quando in Emilia-Romagna Europa Verde ha comunque raggiunto il 3% (4,56% a Bologna).
Non c’è nemmeno pericolo di dispersione dei voti: i voti a Europa Verde confluiranno nel risultato finale della coalizione. Anche se malauguratamente non dovessimo eleggere alcun consigliere, i nostri voti saranno utili per la vittoria del centrosinistra. Ma non disperiamo affatto di entrare nell’Assemblea regionale: basta infatti bissare il risultato già avuto alle Europee per riuscire ad eleggere almeno un rappresentante.
Saremo lievito e sentinelle perchè anche in Emilia-Romagna si avvi la svolta verde nelle politiche regionali.
 
Chi vuole votarmi nella circoscrizione di Bologna e Provincia, sulla scheda elettorale accanto al simbolo di Europa Verde deve scrivere Zamboni.
Per saperne di più sulla mia candidatura, ecco di seguito alcuni link:
 
Altre informazioni continuamente aggiornate, oltre che su questo sito web,
Il programma completo di Europa Verde più la sintesi sono disponibili sul  sito www.verdiemiliaromagna.org.

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.