UN PARTITO UNICO DEL CENTROSINISTRA? NO, GRAZIE
UN PARTITO UNICO DEL CENTROSINISTRA?
NO, GRAZIE. ABBIAMO GIA’ DATO.
I VERDI APPARTENGONO AD UNA FAMIGLIA EUROPEA.
SÌ SOLO A COALIZIONI PROGRAMMATICHE
Pubblico il comunicato che ho diffuso con Paolo Galletti, coportavoce di Europa Verde Emilia-Romagna
Il candidato sindaco del centrosinistra Matteo Lepore, che Europa Verde sostiene sulla base di un accordo programmatico, ha dichiarato durante la presentazione della sua lista civica alle amministrative di Bologna che sogna un partito unico del centrosinistra.
Per noi Europa Verde – Verdi un incubo, altro che sogno! E un dejà vu che non ci appartiene. Abbiamo già dato, grazie!
Insieme ai Democratici di Sinistra (DS) e popolari, noi Verdi siamo stati tra i fondatori dell’Ulivo e abbiamo contribuito a portarlo al governo del paese, rompendo la decennale conventio ad excludendum della sinistra. In Parlamento i nostri eletti hanno portato competenze e contributi che rivendichiamo con orgoglio.
L’Ulivo, però, non era un partito unico, ma un’alleanza che associava soggetti politici espressione dell’ambientalismo, del cattolicesimo democratico e dei valori socialisti di solidarietà. Un’alleanza programmatica tra soggetti culturalmente complementari che è stata poi distrutta dal progetto di Veltroni di un Partito Democratico (PD) a vocazione maggioritaria, al quale anche alcuni Verdi storici hanno inizialmente aderito, riconoscendone in corso d’opera tutti i limiti per l’affermazione di un’autentica politica ecologista in grado di rispondere con coerenza alle complesse sfide degli anni Duemila. Quanto alla vocazione maggioritaria, nelle urne com’è noto si è dimostrata perdente.
I Verdi sono un progetto politico autonomo in tutta Europa e si alleano sulla base di programmi condivisi. Come abbiamo fatto a Bologna aderendo alla coalizione di centrosinistra.
Quello che serve oggi sono forze politiche autonome con pari dignità e senza presunte egemonie. La biodiversità, a cui teniamo negli habitat naturali, va garantita anche in politica, nelle coalizioni, facendo lealmente sintesi delle differenze

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.