Finalmente prende il via la realizzazione della “Tibre Dolce”, la ciclovia regionale che da Colorno sul Po attraversa tutta la provincia di Parma sino al Passo della Cisa in Toscana.La bella notizia arriva da Parma, dove il Consiglio comunale ha approvato, con una variazione al bilancio, il finanziamento della realizzazione di una prima tratta di questa importante dorsale, che attraversa luoghi di grande valore paesaggistico e culturale collegando la ciclovia del Brennero e il mar Tirreno. La sua realizzazione è un risultato importante anche dal punto di vista del cicloturismo, che rappresenta una preziosa opportunità di sviluppo per l’Emilia-Romagna e per le aree interne e montane.
A favore della “Tibre Dolce” ero più volte intervenuta in Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna con emendamenti a provvedimenti della Giunta e presentando e facendo approvare una risoluzione che chiedeva di finanziare i lavori della ciclovia. Sono quindi molto soddisfatta che il lavoro condotto in Assemblea legislativa abbia avuto successo.
Lo stanziamento di risorse è anche il risultato del lavoro tenace delle associazioni di ciclisti e appassionati locali, a cui ho dato voce in Regione. In particolare ricordo l’impegno costante dell’architetto Umberto Rovaldi a cui si deva anche il nome di “Tibre Dolce”, creato in contrapposizione al progetto della Tibre autostradale che dal Tirreno va Brennero.Ora bisognerà trovare le risorse per completare la realizzazione dell’intero tracciato della ciclovia.
Intanto ringrazio la Regione e l’amministrazione comunale di Parma per aver stanziato i fondi a supporto del progetto.
