Allo studio la carne in provetta, la cosiddetta carne pulita che elimina i megallevamenti

Insieme alla similcarne interamente derivata da componenti vegetali (plant-based), in laboratori in Olanda, Usa e Israele si sta studiando la produzione di vera carne in provetta, un rimedio contro le sofferenze animali e le emissioni di gas climalteranti degli allevamenti intensivi e le deforestazioni, nonché un’opzione salutista per ridurre il contenuto di grassi animali.
Per questo nei paesi anglosassoni è stata soprannominata “clean meat”, carne pulita.

Per passare ad una produzione su scala industriale che la renda disponibile nei supermercati e ne abbatta i costi, al momento inavvicinabili, mancano ancora alcuni anni. Poi affronterà il mercato. Riuscirà a conquistare il palato dei consumatori?

Di tutto questo parlo nell’articolo uscito sul numero di giugno 2018 della rivista La nuova ecologia, ora disponibile anche online al link

https://www.lanuovaecologia.it/carne-in-provetta/

Silvia Zamboni

Giornalista – Ambiente e Sostenibilità, Energia e Cambiamenti Climatici, Economia Circolare, Green Economy, Sharing e Digital Economy, Mobilità Sostenibile, Turismo Sostenibile, Agricoltura e Manifattura Biologica, Politiche Ambientali Europee.